Campus ETH Hönggerberg

Gli spazi esterni del Campus del Politecnico federale di Zurigo sull’Hönggerberg sono stati realizzati in due tappe nel 1967 e nel1977 secondo i progetti di Willi Neukom. Sul nuovo campus in periferia, città e paesaggio dovevano compenetrarsi secondo i precetti di un’urbanistica organica.

Responsabile di tutta la progettazione era Albert Heinrich Steiner (1905-1996), che già in veste di architetto della città aveva sostenuto questo approccio su larga scala nel quadro dei grandi ampliamenti urbani.

Willi Neukom ha ricalcato all’esterno il linguaggio architettonico delle costruzioni universitarie, con forme geometriche e terrazzamenti, contrapponendovi una vegetazione quasi paesaggistica: pini, arbusti bassi e piante erbacee inscenavano un luogo naturale sobrio, ma suggestivo. Questa prima tappa dell’ampliamento del Politecnico sull’Hönggerberg è considerata un’opera chiave del «Naturalismo astratto», variante stilistica del Movimento moderno del dopoguerra in Svizzera.

Nella seconda tappa risalente agli anni 1970, le rigorose linee geometriche hanno ceduto il passo alle forme organiche. Un chiaro segno che Willi Neukom aveva adottato un approccio più ecologico nella progettazione degli spazi aperti. (mo)